Situata all’interno del palazzo Ferdinandeo, la pregevole Aula A2, presentava prodotti di ripresa audio e di illuminazione molto invadenti dal punto di vista visivo che, unito all’arredamento d’insieme, faceva si che l’ambiente presentasse un RT60 di 3,6s. Tutto questo sminuiva non solo la bellezza dell’istituto storico e l’importanza dello stesso per la formazione di imprenditori del futuro ma ne rendeva decisamente poco confortevole l’utilizzo per l’insegnamento.
La correzione acustica di una scuola riduce il rumore ed il riverbero, migliorando l’intelligibilità del parlato cosi che gli alunni riescono a comprendere senza sforzo ogni singola parola del docente. L’apprendimento in aula è per il 90% basato su informazioni che arrivano attraverso i suoni e un’acustica corretta dovrebbe essere la base di partenza.